Cenni bibliografici

Ci si è limitati alle monografie o ai saggi che hanno segnato una svolta nella lettura dell’artista.

Dal 1866 alla morte nel 89, Ranzoni espose soltanto undici volte e non ebbe nemmeno una personale: la prima gli fu organizzata da Vittore Grubicy nel gennaio 1890, un mese dopo la morte.


 Dal 1920 alla II guerra mondiale, Ranzoni, riscoperto da Margherita Sarfatti e dalla critica più progressista degli anni fascisti, è sempre incluso nelle esposizioni ufficiali, nazionali e internazionali. Tuttavia queste sporadiche presenze non hanno colmato la dicotomia tra importanza dell’opera e lacuna della delineazione critica. Va poi sottolineato l’apporto critico di tre artisti, Arturo Tosi, Carlo Carrà e Ardingo Soffici. Renzo Boccardi. Giovanni Borelli e Raffaello Giolli sono stati i primi biografi ad aver lavorato su fonti primarie , prima delle successive distruzioni d’archivi che hanno perseguitato la memoria di Ranzoni.


L’antologica della Scapigliatura tenutasi presso La Permanente di Milano nel 1966 è stato il primo tentativo di revisione critica della figura dell’artista e del suo significato nell’ambito del movimento e al di là di esso.

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1888

Vittore Grubicy, The Italian Exhibition; Illustrated Catalogue of Alberto Grubicy’s Picture Gallery,Milan. Earl’s Court, Londra,

1890    

Vittore Grubicy, Milano, Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Catalogo della Esposizione postuma delle opere del pittore Daniele Ranzoni. nei locali della Società di Belle Arti ed Esposizione Permanente in Milano. Organizzata per cura di “Vittore”[Grubicy], scrittore d’arte della “Riforma” di Roma. , Edizione della Permanente

1911

Catalogo illustrato. Esposizione delle Opere di Daniele Ranzoni, (Intra, Ridotto del Teatro), Intra, Tipo-Litografia Almasio, 

Renzo Boccardi, Giovanni Borellli, Vittore Grubicy, Luigi Conconi, Raffaele Giolli, Daniele Ranzoni. Ottanta riproduzioni delle sue migliori opere, Milano, Alfieri & Lacroix,

Renzo Boccardi, Commenti e frammenti. L’arte del Ranzoni e l’Esposizione di Venezia, in “Il Marzocco”, 24 settembre 

Renzo Boccardi, Le isole di Saint Léger, in “Verbania”, ottobre 

Ardengo Soffici, Un artista sacrificato: Daniele Ranzoni in “La Voce”, Firenze 28 Ottobre 1911; ripreso in Scoperte e massacri, Firenze, Vallecchi Editore, 1919 e in Trenta artisti italiani e stranieri , Firenze, Vallecchi Editore, 1950. 

1923

Raffaele Giolli (a cura di) Catalogo Mostra retrospettiva di Daniele Ranzoni, Circolo d’Arte e d’Alta Coltura, Milano

Carlo Carrà La mostra di un grande pittore Lombardo. Daniele Ranzoni, in “L’ambrosiano”, Milano,2 febraio,

Margherita Sarfatti, Daniele Ranzoni, in “Il Popolo d’Italia”, 9 marzo

1924

Carlo Carrà, Daniele Ranzoni, con trentadue riproduzioni in fototipia [edizione anche in francese) Roma, Ed. di “Valori Plastici”

1926

Venezia, Palazzo dell’Esposizione, XV Esposizione Internazionale d’Arte della Città di Venezia, Sala 25 - Mostra individuale di Daniele Ranzoni (1843-1889), commissari Renzo Boccardi, Raffaele Giolli, Arturo Tosi, XV Esposizione Internazionale d’Arte della Città di Venezia, Sala 25

1931


Carlo Carrà, La scapigliatura milanese e il problema Ranzoni Cremona, in “L’Ambrosiano”, 15 aprile 

1932

Carlo Carrà, Pittori romantici lombardi, in “L’Arte per tutti”, Roma, Istituto Nazionale L.U.C.E., Bergamo, Istituto Italiano d’Arti Grafiche

1934

Arturo Tosi Disegni di Daniele Ranzoni, Milano, Ariel
 
Agostino Mario Comanducci, I pittori italiani dell’Ottocento. Dizionario critico e documentario, pp.578-580. Casa Editrice Artisti d’Italia S.A., Milano 

1935

Margherita Sarfatti, Daniele Ranzoni, Roma, Reale Accademia d’Italia, 

Carlo Carrà, Revisioni critiche: Ranzoni, in “L’Ambrosiano”, 23 luglio 

1942

Carlo Carrà, Daniele Ranzoni, in “Scena Illustrata”, settembre

1952    

Marco Valsecchi (a cura di) Catalogo della  Mostra Troubetzkoy-Ranzoni, Verbania-Pallanza Kursaal

1953

Piera Imbrico, Disegni inediti di Daniele Ranzoni, in “Bollettino Storico della provincia di Novara”, gennaio-giugno

1955

Severino Pagani, La pittura lombarda della Scapigliatura, Milano, Società Editrice Libraria,

1959

Piera Imbrico, Omaggio a Daniele Ranzoni, in “Bollettino Storico per la provincia di Novara”, gennaio-giugno 

Marco Valsecchi, Ranzoni riscoperto. Tra le nebbie di Londra dipinse il sole lombardo, in “Il Giorno”, 15 novembre 

1966

Bénézit, Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculpteurs et graveurs de tous les temps de tous les pays, 6ème édition revue et corrigée sous la direction des Héritiers de Bénézit, Tome Septième, p.116. Paris, Librairie Grund

1985

Ernesto Solari (a cura di), Catalogo della Mostra di Como, Salone del Broletto, Il Dossi e gli amici scapigliati, Manifestazione per il Bicentenario manzoniano, giugno in collaborazione con la famiglia Pisani Dossi).

1989

Annie-Paule Quinsac (a cura di) Daniele Ranzoni 1843-1889, catalogo della mostra di Milano presso il Palazzo della Permanente, Milano, Mazzotta Editore,

Piera Imbrico, Daniele Ranzoni (Intra1843-1889), Intra, Alberti Libraio Editore     

1997

Annie-Paule Quinsac, Daniele Ranzoni. Catalogo ragionato dei dipinti e dei disegni Milano, Skira,

2001

Ada Masoero (a cura di) Catalogo della mostra di Milano, Palazzo Reale, Dalla Scapigliatura al Futurismo. Milano, Skira

2009

Annie-Paule Quinsac (a cura di) Catalogo della mostra di Milano, Palazzo Reale, Scapigliatura, Venezia, Marsillio 

2017

Annie-Paule Quinsac (a cura di) Catalogo mostra Milano, Gallerie Maspes, Ranzoni. Lo scapigliato maudit, Milano, Grafiche Antiga 

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Ranzoni nelle collezioni pubbliche 

Soltanto otto musei, e settentrionali, possiedono alcune sue opere. Il nucleo maggiore di dipinti e disegni in collezioni pubbliche si trova spartito tra il Museo del Paesaggio di Intra e le Civiche raccolte milanesi, Galleria d’arte Moderna, e Castello Sforzesco. La Civica galleria d’arte moderna Paolo e Adele Giannoni di Novara è depositaria dei due dipinti del Collegio Caccia Ritratto di Giovane Donna e Fratello e sorella. Dalla pubblicazione del catalogo ragionato, anche Varese (Castello di Masnago), Pavia (Castello visconteo), e Biella (Museo del Territorio Biellese) sono entrati in possesso per donazione di una o due opere, olio o acquarello; la Pinacoteca della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona ha acquisito un dipinto.

Mobirise
Ascona vista dalle isole di Saint Leger 1886 Olio su tela 60 x 95 cm 

Si ringraziano tutti coloro che hanno participato a questo progetto. 

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